Uso del contante fino a 1.000€

06.12.2011 16:36

 

A decorrere dal 6.12.2011, una ulteriore riduzione del limite all'uso del contante e dei titoli al portatore in base alla quale il trasferimento di denaro contante, di libretti bancari o postali al portatore e di titoli al portatore è possibile soltanto per importi inferiori a  eur 1.000 mentre gli assegni bancari e postali nonché i vaglia postali e cambiari di importo pari o superiore a eur 1000 devono riportare il nome o la ragione sociale del beneficiario e la clausola di non trasferibilità. Il saldo dei libretti di deposito bancari o postali al portatore dovranno essere estinti o "riportati"ad importi inferiori alla soglia di eur 1.000 entro il 31.12.2011. Le Pubbliche Amministrazioni non potranno effettuare pagamenti per contanti oltre 500 eur sia per forniture che per stipendi e pensioni.

 

E' da precisare che è vietato l'uso del contante per prestiti, donazioni e pagamenti di beni e servizi in contanti con mille o più eur : le regole sul contante riguardano i  trasferimenti che non transitano dagli intermediari abilitati ma solo tra privati . Nessun limite riguarda prelievi o versamenti sui propri conti presso banche e poste così come prelievi bancomat per importi anche superiori a 1000 eur. E' vietata infine l'operazione frazionata che si riferisce ad una sola operazione di importo maggiore di mille eur ma regolata in contanti in momenti diversi .